
Le truffe ai danni degli anziani sono ormai un fenomeno tristemente diffuso in Italia. L’ultima segnalazione arriva da Cava de’ Tirreni, dove una coppia di anziani è stata raggirata con la tecnica del “finto incidente”. Si tratta di uno schema criminale purtroppo noto, che fa leva sulla paura e sul senso di protezione che i genitori nutrono per i propri figli.
La dinamica della truffa
Tutto è iniziato con una telefonata in cui una voce, somigliante a quella del figlio della coppia, ha raccontato di aver investito una donna incinta. Il truffatore ha detto che il ragazzo era stato fermato dai carabinieri e che per evitare conseguenze legali sarebbe stato necessario consegnare del denaro a un avvocato che si sarebbe presentato a casa loro di lì a poco.
Pochi minuti dopo, un complice si è effettivamente presentato alla porta della coppia spacciandosi per l’avvocato incaricato di risolvere la questione. Presi dal panico e dalla paura per il presunto figlio in difficoltà, i due anziani hanno consegnato 400 euro e alcuni oggetti d’oro prima di rendersi conto di essere stati truffati.
Come proteggersi da queste truffe
Episodi come questo dimostrano quanto sia importante sensibilizzare le persone più vulnerabili su questi raggiri. Ecco alcuni consigli per evitare di cadere in trappole simili:
- Non farsi prendere dal panico: i truffatori giocano sulle emozioni e cercano di creare un senso di urgenza. Mantenere la calma è fondamentale.
- Verificare l’informazione: se si riceve una telefonata di questo tipo, è importante contattare direttamente il proprio familiare o chiedere aiuto a una persona di fiducia prima di prendere qualsiasi decisione.
- Non consegnare mai denaro o oggetti di valore a sconosciuti: le forze dell’ordine non chiedono mai pagamenti in contanti per risolvere situazioni legali.
- Chiamare immediatamente le autorità: in caso di dubbio, il numero da contattare è il 113 o il 112 per segnalare la truffa.