A Cava de’ Tirreni, nella zona di San Francesco, un distributore automatico di bevande è stato sequestrato dalla Polizia di Stato dopo che un’indagine ha rivelato la vendita di alcolici a minorenni senza alcun controllo dell’età, violando così la normativa vigente. Il distributore era situato all’interno di un negozio aperto 24 ore, diventando un punto di accesso facile e rapido per adolescenti, inclusi i minori.
L’operazione, eseguita nel corso di un fine settimana, rientra in una serie di controlli volti a contrastare la diffusione del consumo di alcol tra i giovani, un fenomeno purtroppo diffuso. Episodi simili si erano verificati anche nella vicina Nocera Inferiore, dove solo un mese fa sono stati chiusi due esercizi commerciali per le stesse ragioni.
A Cava de’ Tirreni, era stata creata una task force congiunta, composta da agenti della polizia municipale, per monitorare il rispetto delle leggi che vietano la vendita di bevande alcoliche ai minori di 18 anni. Nonostante un periodo iniziale di efficacia, durante il quale il fenomeno sembrava essere sotto controllo, la pratica illegale è ripresa, alimentata anche dall’uso improprio di documenti di amici maggiorenni.
Il titolare dell’attività è stato multato come previsto dalle normative, con sanzioni che variano da 250 a 1000 euro. Tuttavia, la questione della vendita di alcolici ai minori rimane un problema serio, spesso aggravato dalla difficoltà di far rispettare i divieti. Le autorità locali continuano a intensificare i controlli per garantire la sicurezza dei giovani e limitare l’accesso illegale agli alcolici.