cavese 1919

La Cavese ha consolidato il suo quinto risultato utile consecutivo nel match contro l’Ardea, seppur senza riuscire ad andare oltre lo scialbo pareggio a reti inviolate. Al “Mazzucchi“, la stanchezza derivante dal precedente derby ha fatto sentire i suoi effetti, spingendo il tecnico Cinelli a operare diversi cambiamenti rispetto alla gara di mercoledì. In particolare, sia Piovaccari che Antonelli sono stati schierati dal primo minuto, mantenendo invariato il modulo 4-4-2.

I laziali si sono rivelati avversari ostici, avendo perso solamente una partita in casa fino ad ora. La partita ha scorso lentamente, priva di azioni degni di nota, salvo per una pericolosa punizione calciata dall’ex Bruno che ha sfiorato la traversa, incutendo brividi ai tifosi blufoncè, che si sono affollati in massa nonostante le restrizioni sul numero di biglietti disponibili.

Nonostante il possesso palla da parte della Cavese, la squadra non è riuscita a mettere in difficoltà l’Ardea, lasciando il peso dell’attacco quasi esclusivamente su Piovaccari, contrastato dall’intera difesa avversaria. Nel secondo tempo, i padroni di casa hanno mostrato maggiore determinazione, ma nonostante i cambiamenti offensivi operati da Cinelli, incluso l’inserimento di Addessi, Felleca e Chiarella, è stato l’Ardea a sfiorare più volte il vantaggio, respinta solamente dalle parate eccezionali del portiere Boffelli, che ha dimostrato di aver superato l’errore commesso mercoledì contro la Nocerina grazie a un istinto acuto, soprattutto nel salvataggio ravvicinato di Barba.

Tra i giocatori più pericolosi della Cavese, spicca Francesco Felleca, che ha sfiorato il gol in un paio di occasioni, con la prima conclusione sfiorata di poco e una brillante parata del portiere Giordani nella seconda. Dopo i tre minuti di recupero concessi dall’arbitro, la partita si è conclusa come un incontro combattuto, seppur caratterizzato da momenti di noia interrotti da occasionali scintille da entrambe le parti.

Gli aquilotti, nonostante il pareggio, hanno mantenuto la vetta della classifica con 22 punti, considerando anche il contemporaneo pareggio della Sarrabus, e ora concentreranno la loro attenzione sulla prossima partita contro il Flaminia in programma la prossima domenica. L’obiettivo sarà indubbiamente quello di riacquistare slancio e determinazione per conquistare una vittoria decisiva.


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